Principi generali
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. svolge i propri compiti nel rispetto della legge, perseguendo l'interesse dell'Azienda senza abusare della posizione o dei poteri di cui è titolare.
2. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. rispetta altresì i principi di integrità, correttezza, buona fede, proporzionalità, obiettività, trasparenza, equità e ragionevolezza e agisce in posizione di indipendenza e imparzialità, astenendosi in caso di conflitto di interessi.
3. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. non usa a fini privati le informazioni di cui dispone per ragioni di ufficio, evita situazioni e comportamenti che possano ostacolare il corretto adempimento dei compiti o nuocere agli interessi o all'immagine dell'Azienda.
4. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. esercita i propri compiti orientando le proprie azioni nel principio della massima economicità, efficienza ed efficacia. La propria attività deve seguire una logica di contenimento dei costi, senza pregiudicare, tuttavia, la qualità dei risultati.
5. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. assicura la piena parità di trattamento verso i destinatari della propria attività senza discriminazioni basate su sesso, nazionalità, origine etnica, caratteristiche genetiche, lingua, religione o credo, convinzioni personali o politiche, appartenenza a una minoranza nazionale, disabilità, condizioni sociali o di salute, età e orientamento sessuale o su altri diversi fattori.
6. Il dipendente dimostra la massima disponibilità e collaborazione nei rapporti con le pubbliche amministrazioni, assicurando lo scambio e la trasmissione delle informazioni e dei dati in qualsiasi forma anche telematica, nel rispetto della normativa vigente e nell'interesse del cliente.
Regali, compensi e altre utilità
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. non chiede, né sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità.
2. Il dipendente non accetta, per sé o per altri, regali o altre utilità, salvo quelli d'uso di modico valore effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia e nell'ambito delle consuetudini internazionali. In ogni caso, indipendentemente dalla circostanza che il fatto costituisca reato, il dipendente non chiede, per sé o per altri, regali o altre utilità, neanche di modico valore a titolo di corrispettivo per compiere o per aver compiuto qualunque attività attenente al proprio lavoro
3. Il dipendente non accetta, per sé o per altri, da un proprio subordinato, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità, salvo quelli d'uso di modico valore. Il dipendente non offre, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità a un proprio sovraordinato, salvo quelli d'uso di modico valore.
4. I regali e le altre utilità comunque ricevuti fuori dai casi consentiti dal presente capitolo, a cura dello stesso dipendente cui siano pervenuti, sono immediatamente messi a disposizione dell'Azienda per la restituzione o per essere devoluti in beneficenza.
5. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. non accetta incarichi di collaborazione da soggetti privati che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un qualunque interesse economico con l'Azienda.
Partecipazione ad associazioni e organizzazioni
1. Nel rispetto della disciplina vigente del diritto di associazione, il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. comunica tempestivamente all'Azienda la propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni, a prescindere dal loro carattere riservato o meno, i cui ambiti di interessi possano interferire con lo svolgimento dell'attività dell'azienda. Il presente principio non si applica all'adesione a partiti politici o a sindacati.
2. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. non costringe altri dipendenti ad aderire ad associazioni od organizzazioni, né esercita pressioni a tale fine.
Comunicazione dei conflitti d'interesse
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. si astiene dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi con interessi personali, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado. Il conflitto può riguardare interessi di qualsiasi natura, anche non patrimoniali.
Obbligo di astensione
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui sia amministratore o gerente o dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza.
Prevenzione della corruzione
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. rispetta le misure necessarie alla prevenzione degli illeciti. In particolare, il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. rispetta le prescrizioni contenute nel piano per la prevenzione della corruzione, presta la sua collaborazione al responsabile della prevenzione della corruzione e, fermo restando l'obbligo di denuncia all'autorità giudiziaria, segnala all'azienda eventuali situazioni di illecito di cui sia venuto a conoscenza.
Tracciabilità
1. La tracciabilità dei processi decisionali adottati dai dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. deve essere, in tutti i casi, garantita attraverso un adeguato supporto documentale, che consenta in ogni momento la replicabilità.
Comportamento in ufficio
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l., salvo giustificato motivo, non ritarda né adotta comportamenti tali da far ricadere su altri colleghi il compimento di attività o l'adozione di decisioni di propria
spettanza.
2. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. utilizza i permessi di astensione dal lavoro, comunque denominati, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi.
3. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. utilizza il materiale o le attrezzature di cui dispone per ragioni di ufficio e i servizi telematici e telefonici dell'ufficio nel rispetto dei vincoli posti dall'dall'Azienda.
4. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. utilizza i mezzi di trasporto dell'Azienda a sua disposizione soltanto per lo svolgimento dei compiti d'ufficio, astenendosi dal trasportare terzi, se non per motivi di lavoro.
Rapporti con i Clienti
1. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. in rapporto con il Cliente si fa riconoscere attraverso l'esposizione in modo visibile del badge od altro supporto identificativo messo a disposizione dall'Azienda, salvo diverse disposizioni di servizio, anche in considerazione della sicurezza dei lavoratori, opera con spirito di servizio, correttezza, cortesia e disponibilità e, nel rispondere alla corrispondenza, a chiamate telefoniche e ai messaggi di posta elettronica, opera nella maniera più completa e accurata possibile.
Nelle operazioni da svolgersi e nella trattazione delle pratiche il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. rispetta, salvo diverse esigenze di servizio o diverso ordine di priorità stabilito dall'Azienda, l'ordine cronologico e non rifiuta prestazioni a cui sia tenuto con motivazioni generiche.
Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. rispetta gli appuntamenti con i clienti e risponde senza ritardo ai loro reclami.
2. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. si astiene da dichiarazioni offensive nei confronti dell'Azienda.
3. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. cura il rispetto degli standard di qualità e di quantità fissati
dall'Azienda
4. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. non assume impegni nè anticipa l'esito di decisioni o azioni proprie o altrui inerenti all'attività lavorativa, al di fuori dei casi consentiti.
5. Il dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l. osserva il segreto professionale e la normativa in materia di tutela e trattamento dei dati personali e, qualora sia richiesto oralmente di fornire informazioni, atti, documenti non accessibili tutelati dal segreto professionale o dalle disposizioni in materia di dati personali, informa il richiedente dei motivi che ostano all'accoglimento della richiesta.
Responsabilità conseguente alla violazione dei doveri del codice
1. La violazione degli obblighi previsti dal presente Codice, nonché dei doveri e degli obblighi previsti
dal piano di prevenzione della corruzione, dà luogo anche a responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile del dipendente/collaboratore della LA.IN. S.r.l., essa è fonte di responsabilità disciplinare accertata all'esito del procedimento disciplinare, nel rispetto dei principi di gradualità e proporzionalità delle sanzioni.
2. Ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile, la violazione è valutata in ogni singolo caso con riguardo alla gravità del comportamento e all'entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio dell'Azienda.
Le sanzioni applicabili sono quelle previste dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi,
3. Resta ferma la comminazione del licenziamento senza preavviso per i casi già previsti dalla legge, dai regolamenti e dai contratti collettivi.
4. Restano fermi gli ulteriori obblighi e le conseguenti ipotesi di responsabilità disciplinare dei professionisti previsti da norme di legge, di regolamento o dai contratti collettivi.
Laboratori Integrati S.r.l.
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