Negli ultimi anni gli Ambienti Sospetti di Inquinamento o Confinati sono saliti alla ribalta della cronaca per gravi infortuni mortali che si sono ripetuti con dinamiche spesso molto simili tra loro.
Al fine di incidere positivamente sul fenomeno infortunistico riducendo numerosità e gravità degli eventi incidentali, si è arrivati alla forte determinazione da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di realizzare il Decreto del Presidente della Repubblica del 14.09.2011, n° 177, entrato in vigore il 23.11.2011 e recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti “sospetti di inquinamento o confinati”.
La Classificazione ATEX è elaborata al fine di poter effettuare una corretta “Verifica delle aree in cui possono formarsi atmosfere esplosive” come previsto dal capo II del titolo XI (art. 293 e allegato XLIX) del D.Lgs. 81 del 9 Aprile 2008.
La Classificazione delle aree con pericolo di esplosione è finalizzata all’individuazione delle aree in cui possono originarsi atmosfere esplosive ed in essa viene descritta la procedura per la classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione.
La classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione è un metodo di analisi e di suddivisione convenzionale del luogo considerato in zone pericolose e zone non pericolose, in relazione alla provenienza del pericolo di esplosione e alla probabilità di presenza del pericolo.
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